Friend, il ciondolo AI che ti accompagna ovunque

Friend è un ciondolo AI basato su Claude 3.5 e sviluppato da Avi Schiffmann, un giovane imprenditore di 21 anni. Questo dispositivo indossabile, sempre in ascolto, non offre produttività, bensì compagnia digitale. 

Caratteristiche principali:

- Prezzo: $99
- Data di lancio: Gennaio 2025
- Durata della batteria: 15 ore
- Funzionalità: Ascolto continuo, interazione via messaggi di testo
- Investimento: $2,5 milioni raccolti, di cui $1,8 milioni spesi per il dominio friend.com
- Obiettivo: Essere un "giocattolo emotivo" e un compagno digitale, non un assistente per la produttività

Negli ultimi giorni si è parlato molto di Friend, un ciondolo dotato di intelligenza artificiale che promette di essere il compagno digitale definitivo. Sviluppato da Avi Schiffmann, un giovane imprenditore già noto per aver creato un sito web di tracciamento del COVID-19 premiato con un Webby Award, Friend si propone di rivoluzionare il concetto di interazione uomo-macchina, portandolo a un livello di intimità e costanza finora - fortunatamente - inesplorato. Oltre alla natura del prodotto, anche un altro dettaglio ha reso il dibattito su Friend così acceso: Per l'acquisizione del dominio Friend.com sono stati spesi  ben 1.8 milioni di dollar (dei 2,5 raccolti dagli investitori). Una mossa audace che sottolinea la fiducia di Schiffmann nel potenziale del suo prodotto e la sua visione a lungo termine per il brand.

Un esempio di AI e Wearable Technology

Friend si presenta come un piccolo orbe luminoso da indossare al collo o agganciare agli indumenti. Disponibile in una varietà di colori che ricordano la palette del primo iMac di Apple, il dispositivo è stato progettato in collaborazione con Bould, l'azienda dietro i termostati Nest. Dotato di un microfono integrato, il dispositivo può registrare l'ambiente circostante in modo continuo o su richiesta dell'utente, con un'autonomia di circa 15 ore.

Anziché rispondere vocalmente, tuttavia, Friend invia messaggi di testo attraverso un'app dedicata sullo smartphone dell'utente. Questa scelta di design non è casuale. Schiffmann ritiene che la comunicazione testuale sia più naturale e familiare per gli utenti, permettendo interazioni più fluide e meno invasive. Il risultato è un'esperienza che dovrebbe avvicinarsi a quella di avere un amico sempre presente, pronto ad ascoltare, commentare e supportare.

Oltre la produttività

A differenza di altri assistenti AI come Microsoft Copilot o dispositivi di Wearable AI come Humane AI Pin e Rabbit R1, che si concentrano principalmente sull'aumento della produttività, Friend abbraccia un approccio radicalmente diverso. Il suo scopo non è quello di aiutare l'utente a svolgere compiti o recuperare informazioni, ma semplicemente di essere presente, di ascoltare e di interagire. Il dispositivo non si limita a rispondere alle richieste dell'utente, ma può anche intervenire spontaneamente con riflessioni, commenti o persino battute sarcastiche, simulando le dinamiche di un'amicizia reale.

Schiffmann descrive Friend come un "giocattolo emotivo", sottolineando come il suo valore risieda nella capacità di offrire compagnia e supporto emotivo. L'idea è che Friend possa diventare una delle "cinque persone" con cui passiamo più tempo, influenzando positivamente il nostro benessere emotivo e la nostra prospettiva sulla vita. Ma siamo sicuri che passare ancora più tempo di quanto già non facciamo con un apparecchio sia ideale per la nostra socialità? Il ciondolo, specialmente nel video della sua presentazione, sembra essere uscito da un episodio di Black Mirror e gli utenti hanno fatto notare il lato decisamente alienante di un prodotto del genere.

Privacy ed etica 

Naturalmente, l'idea di un dispositivo sempre in ascolto solleva numerose e legittime preoccupazioni sulla privacy. Schiffmann ha affrontato la questione implementando un approccio radicale alla gestione dei dati: Friend non memorizzerà trascrizioni o audio, e tutte le interazioni saranno strettamente legate al dispositivo fisico. Se il ciondolo viene perso o danneggiato, si perdono anche tutti i dati e i "ricordi" accumulati.

L'AI di Anthropic

Dal punto di vista tecnico, Friend utilizza attualmente il modello linguistico Claude 3.5 di Anthropic, ma Schiffmann sembra aperto a esplorare altre opzioni per migliorare costantemente le capacità del dispositivo. L'obiettivo a lungo termine è ambizioso: trasformare Friend.com in una piattaforma social che integri amicizie reali e digitali, creando un ecosistema ibrido di relazioni.

Il dispositivo è attualmente disponibile per il pre-ordine negli Stati Uniti e in Canada al prezzo di 99 dollari, con le prime spedizioni previste per gennaio 2025. Inizialmente compatibile solo con iOS, è previsto lo sviluppo di una versione Android in base alla domanda del mercato.

L'uomo dietro Friend

Avi Schiffmann, il creatore di Friend, è un giovane imprenditore di 21 anni con un notevole track record. Nel 2020, all'età di 17 anni, ha creato il primo sito web per il tracciamento dei casi di Covid a livello mondiale, guadagnandosi l'attenzione dei media e il premio Webby Person of the Year. Nel 2022, poco prima di abbandonare Harvard, ha lanciato un sito web per aiutare i rifugiati in fuga dall'invasione russa dell'Ucraina a trovare alloggio nei paesi vicini. La sua esperienza personale di solitudine durante un viaggio in Giappone ha ispirato la creazione di Friend, trasformando un prototipo di assistente produttivo in un compagno emotivo.